Conclusioni della tre giorni su Università/precarietà svolta a Novembre.

Durante i giorni 31 novembre 1 e 2 dicembre 2007 si
è svolta nei locali del Polo Didattico Carmignani dell’ateneo pisano una tre
giorni di dibattiti e riflessioni relative a Diritto allo Studio Universitario,
Didattica e università e precariato.

In estrema sintesi possiamo affermare che
l’assemblea ha concordato sui seguenti punti:

        
 

        
per ciò che concerne il Dsu lanciare una campagnia di informazione sul
processo “tacito” di accorpamento delle aziende regionali e di proporre attraverso
un comunicato a tutte le forze interessate la promozione di un assemblea
regionale per discutere di un eventuale mobilitazione contro tale decisione.

        
Per ciò che concerne la didattica promuovere iniziative che possano
incidere in maniera critica sull’attuale strutturazione del sistema didattico
come ad esempio lo svolgimento di seminari autogestiti

        
Sempre per ciò che concerne la didattica ma anche il diritto allo
studio iniziative che siano improntate alla riduzione del “caro libri”,
adeguando forme diverse di espletazione di tali iniziative ai singoli contesti
di facoltà come ad esempio distribuzione gratuita di libri in formato
elettronico o  scambi di manuali e libri
fra studenti che autogestiscono “il servizio”.

        
Per quanto concerne il rapporto fra università e precariato oltre alla
sottolineata questione della precarietà dell’apprendimento considerando varie
dinamiche, dai tempi della didattica fino alla superficialità nell’approccio
alle varie aree disciplinari, è stata ribadita l’esigenza di connettere bisogni
degli studenti per quanto riguarda soprattutto certi servizi a esigenze di
lavoratori precari che in essi operano.

 

L’iniziativa è stata creata
per dar vita a possibili convergenze di percorsi di lotta e nelle varie
discussioni oltre ad aver sentito l’esigenza di rilanciare in maniera più
coordinata iniziative come ad esempio “l’abbattimento del caro libri”, è stato
individuato in primo luogo l’obiettivo di dare più ampio respiro alla
costruzione di una mobilitazione relativa al processo di accentramento del Dsu.


I promotori:

Coordinamento dei collettivi Pisa

Rete studentesca anarchica e libertaria Toscana

Collettivo aula R Scienze Politiche Pisa

Università antagonista

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